Apre la nuova stagione 2024/2025 al Teatro Sociale con una conferenza stampa concepita anch’essa come uno spettacolo, che presenta gli spettacoli con la regia di Tommaso Franchin, i recitativi di Andrea Dellai e gli intermezzi al pianoforte di Linda Piana, rendendo “visibile l’invisibile”.

In un palcoscenico dal quale prendono vita i costumi di scena – Edoardo Bottacin – Direttore Artistico del Teatro rodigino, presenta il ricco cartellone.

Otto i titoli della produzione lirica: aprirà Madama Butterfly di Puccini con il ritorno a Rovigo del tenore Fabio Sartori a fianco del soprano Francesca Dotto, Sharpless avrà le voci di Biagio Pizzuti e Joorge Nelson Martinez. Seguirà Roberto Devereux di Donizetti con le voci di Jessica Pratt, Johnn Osborn, Simone Piazzola e Raffaella Lupinacci. Una nuova produzione di Le Voix Humaine di Poulenc nella versione originale per pianoforte avrà la voce di Ekaterina Bakanova, con la regia, scene e costumi di Gianmaria Aliverta.

Andrea Chenier di Giordano aprirà il nuovo anno 2025 e, a febbraio, ci sarà Otello di Giuseppe Verdi che manca da questo palcoscenico da vent’anni, poi Vedova Allegra con l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e l’opera multimediale Flatlandia coprodotta con il conservatorio statale Francesco Venezze.

In collaborazione con il Teatro La Fenice andrà in scena L’Elisir d’amore di Donizetti con la regia di Bepi Morassi e la direzione di Gerardo Felisatti, importante segno di sinergia tra teatri regionali e non che la nuova direzione artistica ha fortemente voluto significare.

Intorno alla stagione lirica, tante sono le iniziative promozionali a tema che coinvolgeranno tutta la città commerciale, produttiva e scolastica.

Il cartellone è completo nelle sue tante (settanta!) sfaccettature, dall’attesa Stagione di Prosa (sul palco Branciaroli e Drusilla Foer solo per citarne alcuni), dal Balletto e dalla stagione Sinfonica, Jazz e Musical. Non manca il Teatroragazzi e le visite guidate di “Operadays” che fanno palpitare di curiosità chi vuol conoscere questo teatro di tradizione che si colloca come terzo polo lirico regionale.

Opera Mundus ha colto al volo in teatro il Direttore Artistico Edoardo Bottacin che ce ne parla in questa intervista: